Siamo arrivati alla quarta e ultima tappa del nostro viaggio nel mondo delle startup. Abbiamo scalato la classifica e siamo finalmente arrivati alla top 5 dei motivi che ogni startup deve tenere bene a mente per evitare la propria estinzione. Leggi la prima, la seconda e la terza parte.
4. Sottovalutare i propri competitor
Ogni startup cerca di ritagliarsi il proprio spazio all’interno del mercato di riferimento, stando attenta a monitorare tutti i possibili competitor per averne il meno possibile. Quando l’idea incontra il consenso del mercato, i competitor sono spesso dietro l’angolo. Questo non significa che bisogna esserne ossessionati; allo stesso tempo ignorarli ha portato il 19% degli startupper al fallimento.
3. Problemi all’interno del team
Il core di una startup è il proprio team. Avere un team affiatato e con competenze diverse è la chiave di successo per ogni startup. All’interno della ricerca emerge che il 23% degli startupper hanno indicato la mancanza di un team compatto e completo come la causa del loro fallimento.
2. Mancanza di fondi
La startup come tutte le aziende deve sostenere delle spese, ma il budget interno non è infinito, quindi serve allocarlo con oculatezza dopo scelte ben ponderate. La mancanza di denaro necessaria a portare avanti il proprio progetto o il tempo impiegato a raccogliere ulteriori fondi, è la causa di fallimento che il 29% degli startupper indicano, nonché la seconda motivazione più frequente.
1. Non rispondere a un’esigenza del mercato
Costruire il proprio bisogno sulla base di un problema e proporre una soluzione. Su questo concetto tantissime startup e aziende hanno fondato il proprio successo. Ma c’è una grossa fetta di persone, ben il 42%, che non è riuscita a risolvere un problema del mercato in modo scalabile, trasformando l’idea di successo in fallimento. Questo punto si conferma al primo posto come la principale motivazione della loro rovina, con un distacco non da poco rispetto alle altre motivazioni.
Creare una startup è una cosa seria, non è un gioco. Crediamo che questi consigli possano tornarvi utili per apprendere dagli errori che molte persone prima di voi hanno commesso. Sbagliare è umano ma usare gli errori altrui per evitarli consente di stare un passo avanti ai tuoi competitor.
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