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Novità dal MISE per Startup e PMI innovative

Il Ministero dello Sviluppo Economico persegue la propria attività d’informativa finalizzata a tenere aggiornato tutto l’ecosistema sulle opportunità offerte per agevolare le nuove attività imprenditoriali.

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) continua la propria azione di comunicazione per informare regolarmente le Startup e le PMI circa le opportunità offerte dalle istituzioni e dall’ecosistema startup in generale. Di seguito una breve panoramica sulle ultime notizie contenute nell’ultima informativa, finalizzata soprattutto a colmare la lacuna informativa del mondo imprenditoriale in merito ai regimi speciali PMI e startup Innovative e relative agevolazioni fiscali:

#StartupSurvey: Il MISE in collaborazione con l’Istat ha indetto la prima indagine nazionale sulle Startup innovative, distribuendo un questionario da compilare entro il 15 maggio 2016. Attraverso StartupSurvey le istituzioni acquisiranno informazioni qualitative direttamente dalle startup, le quali potranno mettere a disposizione il loro punto di vista sul loro grado di soddisfazione di attuazione della normativa, esponendo le proprie esigenze e presentando proposte di miglioramento pubblico.

Attività di comunicazione verso potenziali Startup e PMI innovative:

In Italia, vi sono circa 28 Mila imprese iscritte al registro imprese che, pur soddisfacendo i requisiti per accedere al regime speciale, non risultano iscritte come Startup o PMI innovative , probabilmente perché non sono a conoscenza di queste opportunità. Il Ministero dello Sviluppo Economico interviene per colmare questa lacuna trasmettendo un’apposita informativa a queste aziende, nella quale si indicano i requisiti e i benefici previste per le startup e PMI innovative.

Credito d’Imposta R&S:

L’Italia per restare competitiva sui mercati internazionali deve accellerare nell’innovazione. Il Credito d’imposta per ricerca e sviluppo è una grossa opportunità per Startup e PMI innovative che, facendosi coinvolgere nei programmi di open innovation, possono svolgere attività di ricerca e sviluppo per conto di imprese più mature e radicate trovando alle stesso tempo un mercato di sbocco per le proprie tecnologie.
Le spese oggetto del beneficio comprendono i costi, per personale altamente specializzato, quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, contratti con università per misura massima del credito d’imposta di 5 milioni di euro per ciascun beneficiario. Per ulteriori informazioni accedi alle informazioni di dettaglio attravrso questo link.

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