Organizzare un viaggio di famiglia anche con bambini nati da pochi mesi non è mai stato così semplice con Babyguest, la piattaforma digitale dove è possibile noleggiare culle, passeggini, seggiolini e tutta l’attrezzatura necessaria avendo la certezza di riceverla a destinazione, il giorno e all’ora stabiliti.
Un servizio online che copre tutt’Europa, ideato nel 2015 da Serena Errico, mamma, instancabile viaggiatrice e oggi imprenditrice di successo, che ha reso la vita meno complicata a tutti quei dei genitori che hanno deciso o decidono di fare una vacanza con i propri bambini.
“L’idea – ha affermato Serena Errico- è nata da un’esperienza personale. Mio marito era a New York per lavoro, ed io ho deciso di raggiungerlo insieme a mio figlio. Lì ho dovuto acquistare tutto il necessario dal passeggino, al seggiolino, alla culla, per poi dover buttare tutto al nostro rientro in Italia dopo pochi mesi. Mi è dispiaciuto tantissimo. Così mi è venuta in mente Babyguest. Ne ho subito parlato con Zornitza Kratchmarova, Co-Founder e Head of communication, che mi ha subito appoggiata e affiancata in questa avventura. La svolta per la nostra startup è arrivata con il premio speciale UniCredit Start Lab nel contest Premio Gaetano Marzotto 2015. Da lì una serie di eventi favorevoli che ci hanno permesso di crescere”.
L’interfaccia di Babyguest si mostra semplice e intuitiva: basta aprire la sezione dedicata al noleggio, scegliere l’attrezzatura necessaria e indicare dove e quando dovrà essere consegnata e in seguito ritirata, il tutto con pochissimi click. Oltre alla comodità, Babyguest ha pensato anche a come poter riutilizzare passeggini, carrozzine, seggiolini in ottimo stato. Entra così in gioco la figura degli “Ambassador”, genitori che mettono a disposizione l’attrezzatura dei propri figli ormai diventati grandi, che si occupano di far arrivare tutto il necessario in posti dove i corrieri faticano ad arrivare come aeroporti, stazioni e consegne personalizzate per giorni e orari. “Lavoriamo in tutta Europa. Ottenere la fiducia delle mamme italiane è stato un po’ più difficile, ma alla fine siamo riusciti a prendere il volo e coinvolgerle nel progetto. Oggi siamo affiancati da 35 Ambassador che coprono diverse località. Stiamo cercando di trovare anche un contatto su Malta, meta preferita da molte famiglie per le vacanze”.
A quanto pare il successo di Babyguest a Serena e al suo team non basta. “Da ottobre – ha concluso- lanceremo una nuova attività. Al centro ci sono sempre le mamme, ma al momento per scaramanzia non posso dirvi di più”.
